TEL AVIV - Il presidente dell'Anp Abu Mazen si recherà domani ad Amman per consultazioni con re Abdallah in cui ribadira' l'opposizione dei palestinesi al cosiddetto 'Accordo del secolo' di riassetto politico regionale a cui lavora l'amministrazione Trump. Lo ha riferito all'agenzia di stampa palestinese Wafa il segretario generale del Comitato esecutivo dell'Olp Saeb Erekat.
Erekat ha affermato che secondo l'Autorita' nazionale palestinese i contatti in corso in questi giorni per una tregua a Gaza e per la futura realizzazione di progetti umanitari destinati alla Striscia sono in realta' ''il preludio'' della prima fase dell' 'Accordo del secolo'. Tale accordo, ha avvertito Erekat, si prefigge di ''perpetuare la separazione'' politica fra Gaza da un lato e la Cisgiordania dall'altro. E' inconciliabile dunque, a suo parere, col progetto nazionale palestinese e con la formula dei Due Stati. Di conseguenza, ha concluso, l'Anp si aspetta da Hamas che metta fine alle divisioni politiche e che non assecondi manovre concepite nel contesto dell' 'Accordo del secolo', a detrimento della causa palestinese.