(ANSAmed) - AMMAN, 5 DIC - La Banca Europea per la
Ricostruzione e lo Sviluppo (EBRD) ha stanziato un finanziamento
di 265 milioni di dollari a favore della compagnia elettrica
giordana (Nepco) per integrare fonti rinnovabili nella rete
elettrica nazionale.
L'accordo, si legge in una nota, permetterà la costruzione di
nuove sub-stazioni, sistemi automatizzati di gestione delle reti
e infrastrutture di trasporto del'elettricità e migliorerà
l'integrazione dell'energia verde nella rete elettrica nazionale
giordana.
La Nepco ha affrontato negli ultimi anni problemi finanziari
sempre più forti che sono stati attribuiti alla cattiva gestione
e all'aumento dei costi del petrolio e del gas. I dirigenti
hanno affermato che il contributo sosterrà finanziariamente la
compagnia che sta accumulando forti debiti che incidono anche
sul bilancio dello stato. Oltre al finanziamento, è stato anche
firmato un accordo con il governo per costruire un programma di
riforma della governance di Nepco e del suo piano operativo. La
Ebrd afferma che l'accordo comprende anche "lo sviluppo di un
piano di azione che include indicatori di performance".
Il finanziamento è il più importante concesso dalla Banca
alla Giordania finora, proprio per la necessità di aumentare il
peso delle energie rinnovabili nel Paese: "La Nepco - si legge
nella nota - è stata finora al centro della rivoluzione delle
rinnovabili in Giordania ed è necessario ora proseguire per
sfruttare al meglio il vento e la risorsa solare che sono molto
importanti nel Paese". (ANSAmed).