(ANSAmed) - BEIRUT, 5 FEB - Circa 1.800 prigionieri di guerra
saranno scambiati tra insorti yemeniti Houthi e loro rivali
lealisti filo-sauditi, secondo quanto riferito oggi da fonti
vicine ai colloqui in corso ad Amman, in Giordania.
Citate dai media panarabi, le fonti affermano che le
trattative mediate dall'Onu nella capitale giordana hanno finora
portato a un accordo per la liberazione di 1.200 prigionieri in
mano agli Houthi, considerati vicini all'Iran, e 600 detenuti
dai lealisti sostenuti dalla Coalizione a guida saudita.
Il primo round di trattative si era svolto ad Amman lo scorso
16 gennaio. Il secondo round di colloqui per lo scambio di
prigionieri avviene alla presenza anche del Comitato
internazionale della Croce Rossa (Cicr). Nei giorni scorsi, il
Cicr aveva supervisionato lo scambio di un prigioniero saudita
in cambio di sette prigionieri insorti. (ANSAmed).