NAPOLI - Al via la 19ma edizione della Fiera Internazionale del Libro di Amman, in Giordania, uno degli appuntamenti più attesi del settore culturale in Medio Oriente e che si concluderà il 10 ottobre. La fiera è stata inaugurata dal ministro della Cultura e della Gioventù, Mohammad Abu Rumman, ed è organizzata dall'Associazione degli Editori della Giordania in collaborazione con il ministero. Ospiti del salone 350 case editrici da 22 Paesi arabi e di altre aree del mondo. La giornata inaugurale si è aperta con la sessione intitolata 'Gerusalemme, capitale della Palestina" con un omaggio ad Amjad Naser, scrittore palestinese. "La cultura - ha sottolineato il ministro Abu Ruman, in dichiarazioni riportate dal Jordan Times - è una forma di diplomazia popolare ed esercita un potere sulle nazioni con la capacità di abbattere muri e costruire ponti tra le persone e le comunità. Questa fiera è un momento chiave della resistenza araba nel mostrare la propria immagine autentica che mette la cultura in primo piano". La fiera è anche l'occasione per l'assemblea regionale dell'Associazione Internazionale degli Editori, che discuterà i mezzi a disposizione degli editori per promuovere una rinascita culturale e sociale nel mondo arabo. Tra le iniziative della fiera di Amman 2019 anche le Giornate Culturali Tunisine.