(ANSAmed) - ATENE, 6 AGO - Il presidente israeliano Shimon
Peres, da stamani in visita di tre giorni in Grecia, ha ribadito
oggi il bisogno che il Medio Oriente ha di pace e sicurezza
all'indomani di un attacco da parte di un commando di jihadisti
che e' costato la vita a 16 guardie di frontiera egiziane al
confine con la Striscia di Gaza e ha definito l'Iran "la base
del terrorismo odierno".
Il capo dello Stato ebraico, parlando in una conferenza
stampa congiunta al termine di un colloquio con il presidente
della Repubblica ellenico Karolos Papoulias, ha aggiunto: "Noi
vogliamo un mondo di turisti, non di terroristi". Anche
Papoulias, da parte sua, nel suo intervento ha avuto parole di
condanna del terrorismo "da qualunque parte esso provenga".
La visita di Peres è la prima del capo dello Stato ebraico in Grecia e la quinta di un responsabile israeliano di alto livello negli ultimi due anni durante i quali i due Paesi hanno rafforzato la collaborazione nel settore della difesa. Nel corso dei suoi colloqui con i responsabili greci, Peres discutera' soprattutto di questioni legate allo sfruttamento del gas ritrovato di recente in enormi giacimenti al largo delle coste di Israele e di difesa.(ANSAmed).
La visita di Peres è la prima del capo dello Stato ebraico in Grecia e la quinta di un responsabile israeliano di alto livello negli ultimi due anni durante i quali i due Paesi hanno rafforzato la collaborazione nel settore della difesa. Nel corso dei suoi colloqui con i responsabili greci, Peres discutera' soprattutto di questioni legate allo sfruttamento del gas ritrovato di recente in enormi giacimenti al largo delle coste di Israele e di difesa.(ANSAmed).
