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Grecia: Samaras; attacco a Syriza, Dimas presidente

Per imminente elezione del nuovo presidente della Repubblica

15 dicembre, 11:33

(ANSAmed) - ATENE, 15 DIC - "Oggi in Grecia è in corso una battaglia di democrazia e di verità". Lo ha scritto il premier greco Antonis Samaras in un articolo pubblicato sul settimanale Real News dal titolo "La verità, la paura e il riscatto" in cui lancia un duro attacco a Syriza, il partito di sinistra radicale e maggiore partito d'opposizione in Grecia, e chiede a tutti i deputati di votare a favore di Stavros Dimas, il candidato del governo alla carica di presidente della Repubblica.

Syriza, secondo Samaras, sarebbe il maggiore responsabile dell'atteggiamento negativo dei mercati internazionali nei confronti della Grecia, per l'aumento degli spread e per il crollo della Borsa. Inoltre il premier accusa Syriza di non avere un programma e di essere la causa della diffusa preoccupazione espressa in diversi ambienti non solo all'interno ma anche all'esterno della Grecia. "La verità - sostiene Samaras - non si può più nascondere, la preoccupazione esiste ed è comprensibile. La provoca Syriza che non ha un programma vero e proprio ma presenta un miscuglio di proposte che non costituiscono un programma bensì rappresentano un ritorno ai disavanzi incontrollati del passato e all'antieuropeismo". "Le proposte di Syriza - scrive ancora il premier - hanno creato il panico nei mercati. Lo si vede nelle Borse e negli spread ma anche nelle persone. Syriza riporterà il Paese verso nuovi memorandum proprio nel momento in cui stiamo per uscire definitivamente dai vecchi". "La Democrazia però - aggiunge Samaras - ha le armi per neutralizzare questo clima di paura. Il vero antidoto contro la paura creata da Syriza è il comportamento responsabile dei deputati che devono eleggere il presidente della Repubblica ignorando i ricatti di Syriza. Ciò costituisce un dovere nazionale ed è il vero riscatto", conclude il premier rivolgendo in sostanza un invito soprattutto ai parlamentari del partito di Sinistra democratica (Dimar) e a quelli di Greci Indipendenti (Anel) a votare "secondo coscienza" per l'imminente elezione del nuovo presidente della Repubblica.(ANSAmed).

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