(ANSAmed) - ATENE, 17 APR - Il ministro del Lavoro greco
Panos Skourletis, in dichiarazioni rese oggi alle Tv locali, ha
espresso il proprio ottimismo per il buon esito dei negoziati in
corso fra la Grecia e i creditori internazionali. Ha inoltre
definito "franche" le trattative con gli interlocutori del suo
Paese e ha espresso l'opinione che alla fine un accordo si
troverà.
"Non si assumeranno la responsabilità di distruggere l'Europa", ha detto Skourletis riferendosi ai Paesi creditori e aggiungendo che il governo di Atene "non farà marcia indietro dalle linee rosse che ha tracciato. Non ci sarà un accordo che aumenterà la povertà", ha ribadito.
Il ministro ha anche messo in chiaro che il governo non intende indire elezioni anticipate o un referendum e ha sottolineato la necessità di porre fine all'incertezza politica.
Skourletis ha aggiunto che lunedì prossimo sarà presentato in Parlamento un progetto di legge per ristabilire in due fasi l'erogazione del salario minimo nonché i contratti di lavoro collettivi. Il ministro ha infine escluso la possibilità di introdurre ulteriori tagli alle pensioni. (ANSAmed).
"Non si assumeranno la responsabilità di distruggere l'Europa", ha detto Skourletis riferendosi ai Paesi creditori e aggiungendo che il governo di Atene "non farà marcia indietro dalle linee rosse che ha tracciato. Non ci sarà un accordo che aumenterà la povertà", ha ribadito.
Il ministro ha anche messo in chiaro che il governo non intende indire elezioni anticipate o un referendum e ha sottolineato la necessità di porre fine all'incertezza politica.
Skourletis ha aggiunto che lunedì prossimo sarà presentato in Parlamento un progetto di legge per ristabilire in due fasi l'erogazione del salario minimo nonché i contratti di lavoro collettivi. Il ministro ha infine escluso la possibilità di introdurre ulteriori tagli alle pensioni. (ANSAmed).
