(ANSAmed) - ROMA, 7 MAG - La nave Open Arms è da 5 giorni
fuori dal porto di Mitilini a Lesbo senza che le autorità greche
permettano alla ong di scaricare il materiale umanitario a bordo
destinato al campo per rifugiati dell'isola. Lo rende noto la
stessa ong in un comunicato. "Lo scorso 23 aprile - si legge
nella nota - abbiamo lasciato il porto di Barcellona, dopo più
di 100 giorni di blocco amministrativo in Spagna. Abbiamo fatto
un primo scalo sull'isola di Samos, dove non solo non ci hanno
permesso di scaricare il materiale sanitario destinato al campo
per rifugiati dell'isola, ma poche ore dopo il nostro arrivo, ci
hanno invitato ad abbandonare l'attracco perché assegnato a
un'imbarcazione militare (che evidentemente ha la precedenza).
Per questo, ci siamo diretti verso lo scalo successivo senza che
ci fosse possibile effettuare la consegna del materiale
destinato al campo di Samos. Abbiamo così raggiunto il porto di
Mitilini, a Lesbo, lo scorso venerdì 3 maggio, giorno in cui ci
è stato assegnato un attracco che, secondo quanto indicato dalle
carte nautiche aggiornate, ha una profondità di fondaggio
inferiore al pescaggio della nostra nave, dunque non è
considerato sicuro. Da quel momento l'Open Arms è rimasta fuori
dal porto, non le è stato infatti permesso né di attraccare, né
di sbarcare gli aiuti umanitari che sono presenti a bordo.
Cinque giorni di attesa senza che sia stata offerta alcuna
soluzione", conclude Open Arms.(ANSAmed).