"Solo a Lesbo tra agosto e settembre sono arrivate 8.500 persone su una popolazione di 85 mila abitanti, una media di 140 al giorno", ha detto Riccardo Sansone, responsabile dell'ufficio umanitario di Oxfam Italia. "Con l'inverno alle porte, quasi la metà delle persone - aggiunge - sono costrette a vivere nelle aree non ufficiali intorno all'hotspot, in tende improvvisate o direttamente all'aperto in mezzo alla sporcizia" con una doccia per 230 persone e una toilette per 100 persone nella zona adiacente al campo. Oxfam ritiene fondamentale "superare gli effetti creati dal disastroso accordo tra Ue e Turchia, in Paesi di primo arrivo come la Grecia, attraverso un efficace meccanismo di ridistribuzione dei richiedenti asilo tra gli stati membri, non solo su base volontaria. Tenendo presente che nel 2019 in Grecia sono arrivati oltre 45 mila migranti, più di quanti sbarcati in Italia, Spagna e Malta".(ANSAmed).
Migranti: Oxfam, campi isole greche prossimi al collasso
Raddoppiati arrivi nel periodo agosto e settembre
"Solo a Lesbo tra agosto e settembre sono arrivate 8.500 persone su una popolazione di 85 mila abitanti, una media di 140 al giorno", ha detto Riccardo Sansone, responsabile dell'ufficio umanitario di Oxfam Italia. "Con l'inverno alle porte, quasi la metà delle persone - aggiunge - sono costrette a vivere nelle aree non ufficiali intorno all'hotspot, in tende improvvisate o direttamente all'aperto in mezzo alla sporcizia" con una doccia per 230 persone e una toilette per 100 persone nella zona adiacente al campo. Oxfam ritiene fondamentale "superare gli effetti creati dal disastroso accordo tra Ue e Turchia, in Paesi di primo arrivo come la Grecia, attraverso un efficace meccanismo di ridistribuzione dei richiedenti asilo tra gli stati membri, non solo su base volontaria. Tenendo presente che nel 2019 in Grecia sono arrivati oltre 45 mila migranti, più di quanti sbarcati in Italia, Spagna e Malta".(ANSAmed).