"Dopo aver compiuto la sua missione nella nostra piattaforma continentale, la nostra nave da perforazione Fatih prosegue il suo lavoro al Capo di Karpaz", a nord dell'isola, ha aggiunto Oktay, confermando il prosieguo della attività di ricerca di idrocarburi al largo dell'isola, in un'area che Nicosia, con il supporto di Bruxelles, rivendica come sua Zona economica esclusiva. Diverse compagnie straniere, tra cui l'Eni, hanno ricevuto licenze da Cipro per le perforazioni offshore. Lo scorso anno, Ankara impedì le attività della nave Saipem 12000, noleggiata dall'Eni. (ANSAmed).
Cipro: Turchia, minacce sanzioni Ue non hanno valore
'Continueremo ricerche di idrocarburi al largo dell'isola'
"Dopo aver compiuto la sua missione nella nostra piattaforma continentale, la nostra nave da perforazione Fatih prosegue il suo lavoro al Capo di Karpaz", a nord dell'isola, ha aggiunto Oktay, confermando il prosieguo della attività di ricerca di idrocarburi al largo dell'isola, in un'area che Nicosia, con il supporto di Bruxelles, rivendica come sua Zona economica esclusiva. Diverse compagnie straniere, tra cui l'Eni, hanno ricevuto licenze da Cipro per le perforazioni offshore. Lo scorso anno, Ankara impedì le attività della nave Saipem 12000, noleggiata dall'Eni. (ANSAmed).