(ANSAmed) - ATENE, 22 MAG - La Grecia ha esteso fino al 7
giugno, sia sulle isole sia sulla terraferma, il lockdown
imposto il 17 marzo scorso per contenere la diffusione del
coronavirus nei campi migranti che registrano un pericoloso
sovraffollamento. Lo ha annunciato il ministero per le
Migrazioni. Finora, tra i 168 morti per Covid-19 registrati in
Grecia, alle autorità non risulta alcun decesso nei campi per
migranti presenti in gran parte nelle isole dell'Egeo. Nei
campi, tuttavia, massicci test di screening sono iniziati solo
all'inizio di maggio. Solo due migranti arrivati sull'isola di
Lesbo all'inizio di maggio si sono rivelati positivi e sono
stati messi in quarantena.
Nel campo di Moria, uno dei più sovraffollati d'Europa,
finora non è stato registrato alcun contagio, ma le Ong hanno
espresso il timore che i diritti dei migranti possano essere
erosi dalle restrizioni anti-virus.
Più di 33.000 richiedenti asilo vivono nei cinque campi delle
isole del Mar Egeo, con una capacità totale di 5.400 persone e
circa 70.000 in altre strutture sulla terraferma.(ANSAmed).