Del resto lo sforzo italiano per creare una relazione continua nel settore con Israele nasce da una dichiarazione congiunta firmata nel Bilaterale dei due governi dello scorso anno e che ha portato alla costituzione di un gruppo di lavoro italo-israeliano sulle start up e il mondo dell'alta tecnologia con il Mise, il Mae, il Miur, l'Ice, la Camera di Commercio e rappresentanti del mondo della ricerca e dell'innovazione. ''Il Dld e' un appuntamento importante - ha detto Renato Soru di Tiscali in un evento promosso per Dld dall'ambasciata italiana in Israele guidata da Francesco Maria Talo'- che ci consente di stringere contatti con molte aziende. Del resto Tiscali stessa e' stata una start up. Al momento stiamo lavorando ad una piattaforma innovativa e su un app di comunicazione. E Israele e' una bella vetrina''.
''Il nostro obiettivo - ha osservato, nella stessa occasione, Maurizio Rossi del consiglio direttivo di HFarm - è favorire lo sviluppo di start up basate su innovativi modelli di business per il mondo reale dell'economia. E Israele e' un terreno molto propizio. Soprattutto perche' l'Italia ha nei suoi 'mestieri' un punto di forza ineguagliabile''. (ANSAmed).