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Qatar: rimossa bandiera Israele a gare internazionali nuoto

Precedente per futuri mondiali calcio 2022?

23 ottobre, 14:52

(ANSAmed) - DOHA, 23 OTT - Il Qatar ha rimosso la bandiera di Israele esposta al Centro Acquatico Hamad di Doha durante i campionati di nuoto FINA Swimming World Cup 2013 a cui partecipano anche nuotatori israeliani. La notizia riportata da Doha News è stata accolta con entusiasmo dalla popolazione qatarina contraria alla partecipazione di Israele a un evento sportivo in Qatar, ma la cosa ha suscitato critiche da parte di molti addetti ai lavori, convinti che questa sia una discriminazione inammissibile soprattutto in ambito sportivo. L'organizzazione Qatar Youth Opposed to Normalization (QAYON) aveva chiesto in una lettera indirizzata al presidente della Qatar Swimming Association di boicottare Israele. L'ostilità dell'emirato verso Israele non è una novità. Nel 2011 durante la conferenza delle sedi regionali per il boicottaggio di Israele, Abdul Latif Khalid Al Rumaihi, un ufficiale del servizio doganale del Qatar, dichiarò che il Qatar era stato fra i primi Paesi a richiedere di imporre un blocco totale dei prodotti israeliani nel mercato locale. Molti residenti in Qatar si chiedono se il Paese intenda applicare queste discriminazioni a tutti gli eventi sportivi internazionali che si terranno a Doha, in particolare ai Mondiali di Calcio del 2022. (ANSAmed). "Cosa farà la gente quando ci saranno i Mondiali? Si chiamano Mondiali. Non si può vietare a un Paese di partecipare" scrive un commentatore qatarino sul web.

A novembre verrà discussa l'introduzione di una legge che impone test all'immigrazione per individuare omosessuali e trans e vietare loro di entrare nel Paese. Molti si chiedono se queste norme discriminatorie siano compatibili con l'organizzazione di un evento sportivo internazionale aperto a tutti e richiedono l'intervento delle associazioni sportive di tutto il mondo per garantire il rispetto di diritti fondamentali e di standard internazionali.(ANSA)
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