Kerry dovrebbe avere il primo appuntamento domani mattina a Gerusalemme con il premier Benyamin Netanyahu e subito dopo a Ramallah con il presidente dell'Autorita' nazionale palestinese Abu Mazen (Mahmud Abbas).
L'intenzione di Kerry - scrivono i media - e' quella di spingere sia Netanyahu sia Abu Mazen a stringere sui temi in discussione: tra questi quello, importante per Israele, della "sicurezza", respinto tuttavia nei termini avanzati dai Palestinesi, ai quali non va bene la richiesta di una presenza militare di lungo periodo israeliana nella Valle del Giordano. L'Anp inoltre si oppone a qualsiasi dilazione nel rilascio della terza tranche di detenuti palestinesi, promesso da Israele come gesto di buona volontà all' avvio dei negoziati nel luglio scorso. L'obiettivo degli Usa, ha detto questa settimana la portavoce di Kerry, Jennifer Psaki, resta comunque "un accordo finale" e non un'intesa transitoria. (ANSAmed).