(ANSAmed) - TEL AVIV, 13 DIC - La bacchetta italiana del
Maestro Paolo Olmi ha diretto ieri sera a Betlemme, città
simbolo del Natale in Terra Santa, il concerto della Young
Musicians' European Orchestra nella Basilica francescana di
Santa Caterina. Composta da giovani musicisti di varie
nazionalità, italiani inclusi, l'Orchestra - ha detto il Console
italiano a Gerusalemme Davide La Cecilia - è ''un positivo
esempio di integrazione e reciproca conoscenza'', messo in
risalto anche dalla partecipazione di tre solisti: il
trombettista canadese Andre Dubelsten, il violinista kazako
Roman Kim e il violoncellista di origine iraniana Kian Soltani.
La Cecilia ha anche spiegato che il concerto di Natale - al quale hanno assistito il sindaco di Betlemme Vera Baboun e quello di Rieti Simone Petrangeli - ''porta nei Territori palestinesi un messaggio di speranza perché il prossimo anno sia quello decisivo per la pace, obiettivo per raggiungere il quale Italia, Europa e comunità internazionale stanno moltiplicando i loro sforzi'. Oltre alle note di Corelli, Respighi, Ciaikovski, Popper e Paganini, l'Orchestra, in collaborazione con il Consolato Generale, ha portato in Terra Santa una donazione di Panettoni (offerti dalla Coop) destinati ai bambini di Gaza e della Cisgiordania. (ANSAmed).
La Cecilia ha anche spiegato che il concerto di Natale - al quale hanno assistito il sindaco di Betlemme Vera Baboun e quello di Rieti Simone Petrangeli - ''porta nei Territori palestinesi un messaggio di speranza perché il prossimo anno sia quello decisivo per la pace, obiettivo per raggiungere il quale Italia, Europa e comunità internazionale stanno moltiplicando i loro sforzi'. Oltre alle note di Corelli, Respighi, Ciaikovski, Popper e Paganini, l'Orchestra, in collaborazione con il Consolato Generale, ha portato in Terra Santa una donazione di Panettoni (offerti dalla Coop) destinati ai bambini di Gaza e della Cisgiordania. (ANSAmed).
