(ANSAmed) - BRUXELLES, 13 DIC - EuroMed Youth è stato
promosso e ufficialmente esteso fino al 2016. Il programma
europeo punta a stimolare e incoraggiare la comprensione
reciproca fra i giovani della regione euro-mediterranea,
lottando contro stereotipi e pregiudizi, aumentando il senso di
solidarietà fra i ragazzi e promuovendo una loro cittadinanza
attiva. L'iniziativa cerca anche di contribuire allo sviluppo di
politiche dedicate ai giovani nei Paesi partner dell'Ue nel
Mediterraneo, oltre a promuovere la mobilità dei ragazzi.
Il 2013, riferisce il sito web di Enpi (www.enpi-info.eu), è
stato un anno intenso per la quarta fase di EuroMed Youth: sono
state 275 le proposte di progetti e 86 il numero finora
assegnato. La maggioranza delle attività rientra nell'azione
dedicata alla formazione e alla creazione di reti di contatti
(40), seguita da quella sugli scambi fra i giovani (29) e dal
servizio volontario euro-mediterraneo (17).
I Territori palestinesi hanno segnato il record di proposte
(64), seguiti da Giordania (60) e Israele (52). Ventuno sono
state quelle incassate dai palestinesi, 19 agli israeliani, 17
ai tunisini, 13 ai giordani, 9 agli egiziani e 7 ai libanesi.
(ANSAmed).