''A sparare e' stato un soldato dell'esercito libanese'' ha confermato il ministro israeliano della difesa Moshe Yaalon.
''Consideriamo il governo libanese e il suo esercito responsabili dell'accaduto''. ''Non tollereremo alcuna infrazione della nostra sovranità'', ha concluso il ministro.
Ancora ignoto il motivo per cui il soldato libanese avrebbe sparato.
L'Unifil, forza dell'Onu nel sud del Libano al confine con Israele, ha invitato le due parti alla "massima moderazione". "L'appello e' stato accolto e la situazione e' calma", ha detto all'ANSA il portavoce dell'Unifil, Andrea Tenenti, annunciando per il pomeriggio un incontro tra ufficiali libanesi e israeliani al confine, presieduto dal generale italiano Paolo Serra. (ANSAmed).