''Siamo pronti e determinati a creare un governo di unità nazionale e andare ad elezioni nei prossimi tre mesi'', ha spiegato Shtayyeh, sottolineando - dopo aver ricordato al proposito gli accordi siglati tra le parti al Cairo (2011) e a Doha (2012) - la ''convinzione e determinazione'' di Abu Mazen nel raggiungere un accordo con Hamas.
Il dirigente di Fatah ha poi lodato la recente decisione del capo dell'esecutivo islamico della Striscia Ismail Haniyeh di liberare un ''piccolo numero'' di membri di al-Fatah reclusi per ragioni di sicurezza a Gaza e di permettere ai suoi affiliati di recarsi in Cisgiordania. ''Un gesto fondamentale - ha osservato Shtayyeh - per facilitare una riconciliazione necessaria e a lungo aspettata''.
Le divisioni tra le due fazioni palestinesi, accompagnate da una sanguinosa guerra civile, sono iniziate nel 2006. (ANSAmed).