(ANSAmed) - TEL AVIV, 14 GEN - La polizia israeliana ha
fermato oggi il premier palestinese Rami Hamdallah mentre in
Cisgiordania percorreva in macchina un tratto di strada fra
Nablus e Ramallah. Lo riferisce il sito Ynet secondo cui
all'origine dell'incidente ci sarebbe stato un eccesso di
velocita' da parte del suo autista. Hamdallah, aggiunge il sito,
ha subito protestato e ha chiesto ad Israele scuse formali. Una
nota formale di protesta e' stata intanto emessa dall'Anp.
Hamdallah ha poi detto alla agenzia di stampa palestinese Maan di aver avuto l'impressione che gli agenti israeliani, assieme ai quali si trovava un gruppo di coloni, fossero in attesa della sua automobile, e che si sia trattato dunque di un "attacco" pianificato. Ha aggiunto che da parte israeliana è stato chiesto, ma invano, che le sue guardie del corpo uscissero dal veicolo.
Alcune settimane fa anche l'ex premier dell'Anp Ahmed Qrei era stato fermato in Cisgiordania dalla polizia israeliana.
Anche in quella occasione era stato menzionato un asserito eccesso di velocità.
Hamdallah ha poi detto alla agenzia di stampa palestinese Maan di aver avuto l'impressione che gli agenti israeliani, assieme ai quali si trovava un gruppo di coloni, fossero in attesa della sua automobile, e che si sia trattato dunque di un "attacco" pianificato. Ha aggiunto che da parte israeliana è stato chiesto, ma invano, che le sue guardie del corpo uscissero dal veicolo.
Alcune settimane fa anche l'ex premier dell'Anp Ahmed Qrei era stato fermato in Cisgiordania dalla polizia israeliana.
Anche in quella occasione era stato menzionato un asserito eccesso di velocità.
