In una conversazione con la stampa locale Lieberman ha polemizzato con un anonimo funzionario del proprio ministero, citato dai giornali, secondo il quale ''non e' possibile fermare i boicottaggi contro Israele'' e secondo cui i dirigenti politici non sarebbero all'altezza della situazione. Questo funzionario, ha detto Lieberman, e' stato individuato ed isolato da diversi giorni.
''Il ministero degli esteri israeliano - ha proseguito Lieberman - ha messo a punto un piano chiaro e preciso su come misurarsi con il fenomeno''. Fra i diversi ministeri ''c'e' pieno coordinamento'' ha assicurato. ''Non minimizziamo la questione, ma nemmeno ci facciamo prendere dall'isteria. Entro un mese tutti vedranno il nostro approccio''.
Sabato a Monaco (Baviera) Kerry aveva avvertito Israele che se i negoziati di pace con i palestinesi dovessero fallire esiste il rischio che i boicottaggi nei suoi confronti si estendano.(ANSAmed).