(ANSAmed) - TEL AVIV, 13 OTT - "Quando hanno trovato razzi
nelle scuole Onu, i funzionari delle Nazioni Unite le hanno
restituite ad Hamas che ha tirato gli stessi razzi sulle città
israeliane e sui cittadini israeliani". Lo ha detto, citato dai
media, il premier Benyamin Netanyahu incontrando a Gerusalemme
il segretario generale Onu Ban Ki moon.
''Il lancio di razzi - ha aggiunto Netanyahu citato dai media - ha spesso violato la neutralita' dell'Onu, usando il suo spazio, le sue scuole come parte dell'infrastruttura terroristica di Hamas''. ''La vera ragione del lancio dei razzi - ha detto ancora il premier a Ban Ki moon - e' il rifiuto di Hamas di riconoscere l'esistenza di Israele. Ad Hamas non interessano i confini del 1967. Per Hamas Israele non ha il diritto di esistere in nessun confine. Basta leggere il loro manifesto: li e' scritto in maniera chiara''. "Ciò che vediamo sono estremisti palestinesi che incitano alla violenza. Un incitamento diffuso dalla falsa diceria che Israele stia minacciando i luoghi santi islamici", Netantyahu ha successivamente replicato al segretario generale dell'Onuche oggi da Ramallah si è detto "molto preoccupato per le provocazioni che si ripetono nei luoghi santi di Gerusalemme".
Netanyahu ha poi detto, riferendosi ai luoghi santi musulmani di Gerusalemme, di essere impegnato, cosi' come Israele "a mantenere lo status quo esattamente come è stato per decenni.
Israele assicura la protezione dei luoghi santi e il diritto di tutte le fedi di pregare nei propri luoghi santi. E lo continuerà a fare". (ANSAmed).
''Il lancio di razzi - ha aggiunto Netanyahu citato dai media - ha spesso violato la neutralita' dell'Onu, usando il suo spazio, le sue scuole come parte dell'infrastruttura terroristica di Hamas''. ''La vera ragione del lancio dei razzi - ha detto ancora il premier a Ban Ki moon - e' il rifiuto di Hamas di riconoscere l'esistenza di Israele. Ad Hamas non interessano i confini del 1967. Per Hamas Israele non ha il diritto di esistere in nessun confine. Basta leggere il loro manifesto: li e' scritto in maniera chiara''. "Ciò che vediamo sono estremisti palestinesi che incitano alla violenza. Un incitamento diffuso dalla falsa diceria che Israele stia minacciando i luoghi santi islamici", Netantyahu ha successivamente replicato al segretario generale dell'Onuche oggi da Ramallah si è detto "molto preoccupato per le provocazioni che si ripetono nei luoghi santi di Gerusalemme".
Netanyahu ha poi detto, riferendosi ai luoghi santi musulmani di Gerusalemme, di essere impegnato, cosi' come Israele "a mantenere lo status quo esattamente come è stato per decenni.
Israele assicura la protezione dei luoghi santi e il diritto di tutte le fedi di pregare nei propri luoghi santi. E lo continuerà a fare". (ANSAmed).
