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Cinema: ad Artecinema 'l'opera di 4 artisti israeliani'

Stasera documentario dei registi premio Oscar Simon e Goodman

17 ottobre, 16:15

(ANSAmed) - NAPOLI, 17 OTT - Quattro grandi artisti israeliani contemporanei, il loro lavoro in atelier, la preparazione e l'inaugurazione di importanti mostre nei luoghi più alti dell'arte, dalla Biennale di Venezia al Louvre. E' questo il mondo in cui lo spettatore viene portato in "Four Israeli Artists", il documentario diretto dai registi israeliani Kirk Simon e Karen Goodman, vincitori dell'Oscar per "Strangers non more" sulla multiculturalità dei figli dei lavoratori immigrati in Israele. Il documentario sarà proposta stasera nel corso di Artecinema, la rassegna di film sull'arte contemporanea in corso a Napoli. I due registi si sono concentrati sui quattro artisti Sigalit Landau, Micha Ullman, Barry Frydlender e Michal Rovner. Lo spettatore condivide il loro punto di vista, li osserva creare, ascolta i commenti dei colleghi e dei curatori. Durante il film si torna al 2011, per osservare l'artista visuale Sigalit Landau impegnata nell'inaugurazione del padiglione israeliano alla Biennale di Venezia che ospitò le sue opere multimediali raccolte sotto il titolo "One man's floor is another man's feelings", una variazione scelta dall'artista del modo di dire "One man's floor is another man's ceiling" (il pavimento di uno è il soffitto di un altro, ndr). L'occhio dei registi si sposta poi sull'istallazione dell'artista Michal Rovner durante la costruzione della sua opera "Histories" commissionata dal Louvre nel 2011 ed esposta nella piazza accanto alla grande piramide del museo francese. L'artista in 'Histories' esplorò il tema dell'archeologia della memoria e del territorio con un'opera profondamente influenzata dai conflitti socio-politici in Medio Oriente, e con video proiettati sui muri che ricreavano l'ambiente di un sito archeologico. Gli altri due artisti seguiti nel documentario sono Barry Frydlender, fotografo che vive e lavora a Tel Aviv, ripreso mentre presenta le sue foto in una galleria di New York e Micha Ullman, durante l'inaugurazione di una grande retrospettiva all'Israel Museum.(ANSAmed).

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