L'iniziativa del sindaco - afferma il ministero degli interni - "contrasta con i principi di eguaglianza e di prevenzione delle discriminazioni che sono principi basilari in Israele, ed e' perfino superfluo addentrarsi nelle ragioni e nella loro importanza". "Nelle circostanze createsi - aggiunge il ministero - Le chiediamo di annullare immediatamente i provvedimenti annunciati ieri, e di aggiornarci sull'operato".
Dure parole di censura alla iniziativa del sindaco Shimoni sono giunte ieri dal premier Benyamin Netanyahu, dal capo dello stato Reuven Rivlin e anche dalla ministra della giustizia Tzipi Livni. Ma in un sondaggio condotto dalla emittente televisiva Canale 10 e' emerso che il 58 per cento degli israeliani ebrei giustifica la iniziativa del sindaco Shimoni.(ANSAmed).