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Israele: anche Peres contro legge stato-nazione di Netanyahu

Ex presidente, 'Dichiarazione indipendenza piegata a politica'

27 novembre, 17:32

(ANSAmed) - TEL AVIV, 27 NOV - Anche l'ex presidente israeliano Shimon Peres si e' scagliato contro la proposta di legge del premier Benyamin Netanyahu su Israele 'stato-nazione degli ebrei'.

E' un tentativo di "soggiogare la 'Dichiarazione di Indipendenza' a interessi politici contingenti", ha avvertito Peres, citato dai media. "La legge puo' scuotere la nazione e distruggere lo status democratico di Israele in casa e fuori".

L'ex presidente parlava in occasione delle celebrazioni del padre fondatore della patria, David Ben Gurion, a Sde Boker nel sud d'Israele. Proprio oggi Salim Joubran, giudice arabo della Corte Suprema israeliana, ha sostenuto che gli arabi sono discriminati in Israele. "La 'Dichiarazione di Indipendenza' - ha detto in un convegno di pubblici ministeri ad Eilat, riportato da Haaretz - menziona specificatamente l'eguaglianza ma sfortunatamente questo non avviene nella pratica". Joubran ha anche citato il rapporto della Commissione Or secondo il quale "i cittadini arabi dello Stato vivono in una realtà di discriminazione".

Joubran ha elencato anche una serie di settori in cui esiste la discriminazione: "ci sono divari nell'educazione, nell'impiego, nell'assegnazione di terreni per le costruzioni e l'espansione della comunità, scarsezza di zone industriali e infrastrutture, molti errori nei segnali stradali in arabo". Ma Joubran ha anche tirato in ballo la responsabilità della stessa comunità araba: "quando mi dolgo con le istituzioni, al tempo stesso mi devo lamentare anche con noi stessi. I leader della comunità araba devono prendersi la responsabilità e impegnarsi con i problemi del settore arabo. Devono anche combattere e chiedere e incontrare i ministri in modo da colmare i divari".

(ANSAmed).

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