(ANSAmed) - TEL AVIV, 17 APR - Il presidente dell'Autorità
nazionale palestinese (Anp) Abu Mazen ha ribadito che la
questione dei palestinesi nelle carceri israeliane è al top
dell'agenda della leadership di Ramallah e che "il rilascio di
6.000 prigionieri" sarà prioritario "in ogni accordo che può
venire" con Israele. In occasione della 'Giornata dei
prigionieri palestinesi' di oggi, Abu Mazen - citato dai media
locali - ha poi detto che questa "sarà una delle tematiche poste
alla Corte penale internazionale" dell'Aja.
Abu Mazen ha poi chiesto "ai governi e alla comunità internazionale di assumersi le responsabilità del dossier e di fornire ai prigionieri protezione legale e umanitaria". "E' tempo per chi decide in Israele - ha aggiunto il presidente in un discorso alla tv palestinese, citato dai media locali - di comprendere che prigioni, campi di detenzione, colonie, confisca di terre e trattenuta delle nostre tasse condurranno soltanto a più estremismo e ci allontaneranno da ciò che cerchiamo. Ovvero solo una pace basata sulla fine dell'occupazione e la nascita di uno Stato indipendente palestinese e il diritto al ritorno secondo la Risoluzione dell'Onu 194 e l'Iniziativa di pace della Lega Araba".(ANSAmed).
Abu Mazen ha poi chiesto "ai governi e alla comunità internazionale di assumersi le responsabilità del dossier e di fornire ai prigionieri protezione legale e umanitaria". "E' tempo per chi decide in Israele - ha aggiunto il presidente in un discorso alla tv palestinese, citato dai media locali - di comprendere che prigioni, campi di detenzione, colonie, confisca di terre e trattenuta delle nostre tasse condurranno soltanto a più estremismo e ci allontaneranno da ciò che cerchiamo. Ovvero solo una pace basata sulla fine dell'occupazione e la nascita di uno Stato indipendente palestinese e il diritto al ritorno secondo la Risoluzione dell'Onu 194 e l'Iniziativa di pace della Lega Araba".(ANSAmed).
