Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Inviato Onu, "esercito Israele in lista nera, attacca bimbi"

Nell'elenco ci sono Isis, Boko Haram, Al Qaeda e Talebani

28 maggio, 19:51

(ANSAmed) - TEL AVIV, 28 MAG - L'Inviato Onu per i Bambini e i Conflitti Armati Leila Zerrougui ha raccomandato l'inserimento dell'esercito israeliano in una lista di paesi e organizzazioni che causano regolarmente danni ai bambini. Lo dicono i media israeliani sottolineando che nella 'black list' ci sono gia' Al-Qaeda, Boko Haram, Isis, Talebani e paesi come il Congo, la Repubblica Centrafricana. L'elenco dovrebbe essere reso pubblico a breve come appendice ad un rapporto in materia di Ban Ki-moon, che pero' sarebbe contrario a inserire Israele. La contrarieta' di Ban nasce - ha spiegato Ynet - dalla ''massiccia pressione'' di Israele che lo ha avvisato che una mossa simile avrebbe ''ripercussioni di vasta portata sulle relazioni'' con l'Onu. Dall'altra parte, le Nazioni Unite stanno fronteggiando ''una pesante pressione'' da parte palestinese, dei loro sostenitori e delle ong sui diritti umani decisi a far includere l'esercito israeliano nella lista nera. Secondo Ynet, i palestinesi avrebbero anche il supporto di alti funzionari del segretariato dell'Onu che stanno premendo su Ban Ki-moon. Uno di questi - continua Ynet - avrebbe anche sostenuto in una lettera al segretario generale di aver ricevuto ''minacce'' dalla rappresentativa israeliana in modo da non far includere Israele nella lista. Lo stato ebraico si e' opposto fin dal primo momento ad essere messo in uno stesso elenco di ''organizzazioni e Paesi lebbrosi'' e continuera' fino all'ultimo minuto a battersi contro questa evenienza. ''Stiamo continuando i nostri sforzi - ha detto una fonte del ministero degli Esteri - nel persuadere Ban a non mettere Israele nella lista''. Il tema - secondo Ynet - e' stato sollevato anche nel recente incontro a Gerusalemme tra Benyamin Netanyahu e il senatore repubblicano Lindsey Graham il quale ha risposto alle sollecitazioni del premier affermando che ''se mai avverra' che l'Onu abbracci un rapporto che inserisca lo stato di Israele nella stessa categoria con organizzazioni terroristiche per il modo in cui trattano gente innocente, in particolare bambini, questo sarebbe un oltraggio che non resterebbe senza risposta''. (ANSAmed).

© Copyright ANSA - Tutti i diritti riservati