In un comunicato emesso dopo l'intercettamento della Mariane a 120 chilometri dalla costa, Netanyahu ha lodato il comportamento della marina militare israeliana la quale - ha precisato - "ha agito in ottemperanza al diritto internazionale, cosa che è stata confermata da una commissione del Segretario generale dell'Onu".
Netanyahu ha anche affermato che non c'e' un blocco a Gaza e che ogni giorno Israele presta assistenza all'ingresso nella Striscia di 800 camion di merci e di aiuti umanitari. Israele e' pero' determinato ad impedire a Hamas di trafugare via mare mezzi di combattimento, ''come gia' avvenuto un anno fa''. Per questa ragione continuera' a mantenere il blocco marino.
Quella attuale e' la terza 'Flottilla della Liberta'. La prima, nel maggio 2010, si concluse in un bagno di sangue quando un'unita' speciale della marina israeliana blocco' in alto mare un'affollata nave passeggeri turca diretta a Gaza. Negli scontri rimasero uccisi nove passeggeri. (ANSAmed).