(ANSAmed) - TEL AVIV, 16 NOV - Tre palestinesi sono rimasti
uccisi e numerosi altri feriti durante scontri avvenuti la
scorsa notte a Kalandya (Ramallah), in Cisgiordania, in seguito
alla demolizione della casa di un miliziano palestinese da parte
dell'esercito israeliano. Lo riferisce la radio militare
israeliana.
Secondo il portavoce militare, la casa rasa al suolo apparteneva a Muhammad Abu Shaheen, che lo scorso giugno uccise a freddo un israeliano mentre si trovava in escursione in Cisgiordania. Le operazioni militari legate alla demolizione della casa sono durate oltre tre ore, riferisce la radio militare secondo cui almeno dieci palestinesi armati hanno aperto il fuoco contro le forze israeliane e centinaia di altri hanno cercato di impedirla col lancio di sassi e bottiglie incendiarie. I soldati israeliani hanno risposto al fuoco e tre palestinesi, "tutti armati", sono rimasti uccisi, afferma l'emittente. Fonti locali confermano finora due morti.(ANSAmed).
Secondo il portavoce militare, la casa rasa al suolo apparteneva a Muhammad Abu Shaheen, che lo scorso giugno uccise a freddo un israeliano mentre si trovava in escursione in Cisgiordania. Le operazioni militari legate alla demolizione della casa sono durate oltre tre ore, riferisce la radio militare secondo cui almeno dieci palestinesi armati hanno aperto il fuoco contro le forze israeliane e centinaia di altri hanno cercato di impedirla col lancio di sassi e bottiglie incendiarie. I soldati israeliani hanno risposto al fuoco e tre palestinesi, "tutti armati", sono rimasti uccisi, afferma l'emittente. Fonti locali confermano finora due morti.(ANSAmed).
