(ANSAmed) - TEL AVIV, 2 FEB - La Corte suprema israeliana ha
intimano all'esercito di sospendere temporaneamente la
demolizione di case palestinesi - cominciata stamattina - in una
zona militare di tiro a sud di Hebron in Cisgiordania. Le case
erano state dichiarate "illegali" dall'autorità che sovrintende
le attività civili israeliane nei Territori. Lo stop alla
demolizione vale fino al 9 febbraio data entro la quale lo stato
dovrà avanzare alla Corte le sue controdeduzioni. Prima della
decisione della Corte Suprema l'esercito aveva già distrutto
questa mattina 24 strutture sia nel villaggio di Khirbet Jenbah
(Hebron) sia nei dintorni, secondo l'Associazione dei Diritti
Civili citata dai media. (ANSAmed).