Alla fine dell'anno scorso in Israele - secondo gli stessi dati - c'erano ancora 43,000 persone richiedenti asilo. Alla stessa data sono stati 3,381 quelli che volontariamente hanno lasciato il paese rispetto ai 6,414 del 2014.
I dati indicano che il 73% di quelli che sono partiti nel 2015 erano cittadini eritrei, il 18% sudanesi e il 9% di altri paesi africani.
Dati ufficiali hanno rivelato che negli ultimi dieci anni più di 64,000 persone si sono "infiltrate" in Israele dal confine egiziano. Dei 43,000 rimasti in Israele, il 73% sono eritrei, il 19% sudanesi, il 6,5% di altri paesi africani e il 15% dal resto del mondo. (ANSA)