(ANSAmed) - TEL AVIV, 27 SET - In Israele ''sono entrati 60
mila infiltrati (africani, ndr). Finora ne abbiamo fatti uscire
20 mila, e in futuro ne faremo uscire altri 20 mila. Faremo
uscire tutti gli infiltrati illegali, appunto perche' sono
illegali'': lo ha dichiarato ieri Benyamin Netanyahu, secondo il
giornale Israel ha-Yom, in un raduno di sostenitori del Likud a
Tel Aviv.
''Abbiamo fortificato i nostri confini e bloccato le infiltrazioni'', ha aggiunto il premier. Da parte sua il quotidiano Yediot Ahronot scrive che in Israele si trovano 30 mila eritrei (su un totale aggiornato di circa 40 mila migranti). Almeno settemila eritrei, aggiunge, hanno chiesto asilo politico ma il ministero degli interni israeliano ha accolto solo sei richieste, respingendo tutte le altre. Secondo il giornale (che cita in merito Amnesty international) quel ministero ''ritiene erroneamente'' che non siano in pericolo di vita quegli eritrei che decidano di tornare in patria, malgrado risultino renitenti alla leva.
Negli ultimi anni Israele ha indotto, anche con incentivi pecuniari, migliaia di migranti a tornare in Africa: per lo più, secondo la stampa, in Ruanda ed Uganda. (ANSAmed).
''Abbiamo fortificato i nostri confini e bloccato le infiltrazioni'', ha aggiunto il premier. Da parte sua il quotidiano Yediot Ahronot scrive che in Israele si trovano 30 mila eritrei (su un totale aggiornato di circa 40 mila migranti). Almeno settemila eritrei, aggiunge, hanno chiesto asilo politico ma il ministero degli interni israeliano ha accolto solo sei richieste, respingendo tutte le altre. Secondo il giornale (che cita in merito Amnesty international) quel ministero ''ritiene erroneamente'' che non siano in pericolo di vita quegli eritrei che decidano di tornare in patria, malgrado risultino renitenti alla leva.
Negli ultimi anni Israele ha indotto, anche con incentivi pecuniari, migliaia di migranti a tornare in Africa: per lo più, secondo la stampa, in Ruanda ed Uganda. (ANSAmed).
