(ANSAmed) - ROMA, 13 OTT - Il primo dei 99 nomi con cui
Allah viene definito dai musulmani è "Il misericordioso"
(Ar-Rahman), ma sono molti altri quelli che si riconducono allo
stesso concetto, da 'Il compassionevole' (Ar-Rahim) a 'Colui che
perdona'. E 'Rahma'. Studi musulmani e cristiani sulla
Misericordia' è anche il tema della Conferenza internazionale
che comincia oggi a Roma, organizzata dal Pontificio Istituto di
Studi Arabi e Islamistica. Una conferenza di teologi e studiosi
per approfondire appunto il concetto della 'Misericordia' - cui
è dedicato l'Anno Santo che si sta per chiudere - dal punto di
vista cristiano e musulmano.
Ad aprire la Conferenza il cardinale Walter Kasper ed il
prof. Mouhanad Khorchide (del Zentrum für Islamische Theologie,
Westfälische Wilhelms-Universität Münster), che si chiederanno
cosa sia la Misericordia (What is mercy?), rispettivamente in
un'ottica cristiana ed in quella musulmana.
L'incontro proseguirà fino al 15 ottobre con una serie di
workshop cui partecipano professori e esperti cristiani e
musulmani, provenienti da università europee e statunitensi, per
trattare il tema in chiave teologica ma anche di etica sociale.
Fra le testimonianze anche quella di mons. Michael Louis
Fitzgerald, già presidente del Pontificio Consiglio per il
Dialogo interreligioso ed ex nunzio al Cairo.
La Conferenza - che si svolge all'Università Urbaniana ed è
riservata a studenti e docenti accreditati - prende il via nel
pomeriggio con i saluti, fra gli altri, del cardinale Jean-Louis
Tauran, Presidente del Pontificio Consiglio per il Dialogo
Interreligioso. In programma anche un concerto del Beyond
Borders Ensemble, diretto da Mehdi Elias Baba-Ameur, con musiche
ottomane, arabo-andaluse, sefardite e armene. (ANSAmed).