(ANSAmed) - BRUXELLES, 16 GEN - L'idea della nuova
amministrazione americana di spostare l'ambasciata in Israele a
Gerusalemme "preoccupa" l'Unione europea. A conclusione del
primo Consiglio del 2017, in cui a tre giorni dall'insediamento
di Trump, si è discusso anche del futuro del processo di pace in
Medio Oriente anche alla luce della Conferenza di Parigi di ieri
e della prospettata mossa americana, Federica Mogherini ha
lanciare un monito: "La Ue continuerà a rispettare il consenso
internazionale contenuto nella risoluzione 478 nel 1980. Di
sicuro non sposteremo la nostra delegazione, che è a Tel Aviv.
Speriamo che ci possano essere riflessioni su ogni mossa che si può fare. Credo che sia molto importante per tutti evitare azioni unilaterali, specialmente quelle che possono avere serie conseguenze in grandi settori delle pubbliche opinioni in grandi parti del mondo". L'alto rappresentante ha aggiunto: "Non posso prevedere quali reazioni potrebbero esserci ad una decisione che non è stata ancora presa. Di sicuro sono preoccupata" per le possibili reazioni "nel mondo arabo, in Asia, in Africa e in parte dell'Europa" per "una mossa che di sicuro non sarebbe in linea" con lo spirito della Risoluzione dell'Onu. (ANSAmed)
Speriamo che ci possano essere riflessioni su ogni mossa che si può fare. Credo che sia molto importante per tutti evitare azioni unilaterali, specialmente quelle che possono avere serie conseguenze in grandi settori delle pubbliche opinioni in grandi parti del mondo". L'alto rappresentante ha aggiunto: "Non posso prevedere quali reazioni potrebbero esserci ad una decisione che non è stata ancora presa. Di sicuro sono preoccupata" per le possibili reazioni "nel mondo arabo, in Asia, in Africa e in parte dell'Europa" per "una mossa che di sicuro non sarebbe in linea" con lo spirito della Risoluzione dell'Onu. (ANSAmed)
