(ANSAmed) - GAZA, 14 LUG - L'attacco condotto oggi nella
Spianata delle Moschee di Gerusalemme viene esaltato da Hamas e
dalla Jihad islamica, che tuttavia si astengono dal rivendicarne
la paternita'. Abdel Latif Qanou (Hamas) ha detto alla stampa
che ''la benedetta operazione di martirio mette in evidenza la
determinazione del nostro popolo a resistere alla brutale
occupazione'' e che essa e' anche ''una conseguenza naturale di
una serie di crimini'' da lui attribuiti ad Israele.
Anche la Jihad islamica, in un comunicato, colloca
l'attentato odierno nella Spianata in un contesto piu' vasto di
''manifestazioni di coraggio del nostro popolo contro le forze
di occupazione , che devono guardarsi adesso dal varcare una
linea rossa''. Abbas Zaki, del Comitato centrale di al-Fatah,
attribuisce ad Israele la responsabilita' di fondo di quanto e'
avvenuto oggi a Gerusalemme. ''Nel Medio Oriente - ha dichiarato
- non ci potranno essere pace ne' stabilita' finche' non sara'
messa fine alla occupazione''. (ANSAmed).