(ANSAmed) - ROMA, 7 SET - Israele ha colpito la notte scorsa
una fabbrica chimica in Siria, secondo quanto riferiscono i
media siriani e libanesi. La conferma è poi arrivata
dall'Esercito siriano il quale precisa che il raid aereo
israeliano è avvenuto su un "impianto militare nei pressi di
Masyaf", nella regione di Hama, e mette in guardia contro le
"pericolose ripercussioni di questi atti ostili sulla sicurezza
e la stabilità della regione".
Nell'attacco, precisa un comunicato citato dalla Sana, "due
soldati sono rimasti uccisi". "I caccia israeliani hanno sparato
diversi missili dallo spazio aereo libanese". E' un attacco che
"arriva dopo le vittorie contro l'Isis, e mostra il sostegno di
Israele ai terroristi". Secondo l'Osservatorio per i
diritti umani (Ondus), sono due i siti militari colpiti
dai caccia israeliani: un centro scientifico di ricerca e di una
base militare annessa, dove sono dislocati missili a corto
raggio. (ANSAmed).