(ANSAmed) - TEL AVIV, 21 NOV - Il ministro della difesa
Avigdor Lieberman ha chiesto al ministero delle finanze di
accrescere nei prossimi tre anni di 4,8 miliardi di shekel
(quasi 1,2 miliardi di euro) i fondi stanziati per la sicurezza.
Secondo la stampa odierna, Lieberman ha spiegato che Israele si trova adesso ad affrontare minacce che non erano state previste negli anni passati. Fra queste ha menzionato le ripercussioni dell'intervento russo in Siria; le forniture di armi precise agli Hezbollah libanesi, alla Siria e ad altri Paesi ostili ad Israele; e gli sviluppi registrati nei progetti missilistici dell'Iran.
Fonti militari, citate da Haaretz, hanno da parte loro rilevato che in vari Paesi arabi è in atto una corsa accelerata agli armamenti. Inoltre, hanno fatto notare, i costi per la costruzione di una barriera sotterranea anti-tunnel lungo le linee di demarcazione con la striscia di Gaza non erano stati presi in considerazione quando il bilancio della difesa fu concordato a suo tempo con il ministero delle finanze.
(ANSAmed).
Secondo la stampa odierna, Lieberman ha spiegato che Israele si trova adesso ad affrontare minacce che non erano state previste negli anni passati. Fra queste ha menzionato le ripercussioni dell'intervento russo in Siria; le forniture di armi precise agli Hezbollah libanesi, alla Siria e ad altri Paesi ostili ad Israele; e gli sviluppi registrati nei progetti missilistici dell'Iran.
Fonti militari, citate da Haaretz, hanno da parte loro rilevato che in vari Paesi arabi è in atto una corsa accelerata agli armamenti. Inoltre, hanno fatto notare, i costi per la costruzione di una barriera sotterranea anti-tunnel lungo le linee di demarcazione con la striscia di Gaza non erano stati presi in considerazione quando il bilancio della difesa fu concordato a suo tempo con il ministero delle finanze.
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