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Israele: polizia interroga Netanyahu su rapporti con tycoon

Vuole far luce su vicende legate a politica, affari e media

12 giugno, 11:54

(ANSAmed) - TEL AVIV, 12 GIU - Investigatori della polizia israeliana sono giunti stamane nella residenza del premier Benyamin Netanyahu a Gerusalemme in un nuovo tentativo di far luce su una serie di intricate vicende che uniscono politica, mondo degli affari e controllo sui contenuti dei media. Oggi, precisa la stampa, gli investigatori cercheranno di comprendere la natura dei suoi rapporti col magnate Shaul Alovitch, quando questi controllava sia la potente compagnia telefonica Bezeq sia il sito di informazione Walla. Il sospetto è che Netanyahu - che allora fungeva anche da ministro delle comunicazioni - possa aver garantito cospicue agevolazioni alla Bezeq in cambio di una copertura a lui favorevole su Walla. Si tratta per Netanyahu del nono interrogatorio del genere. In passato è stato interrogato anche sul sospetto che abbia discusso con l'editore di Yediot Ahronot uno spostamento (peraltro non avvenuto) della linea redazionale a suo favore in cambio di benefici economici. Netanyahu sostiene che si tratta di accuse infondate. La polizia, però, si avvale di testimonianze di suoi ex collaboratori. (ANSAmed).(ANSA).

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