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Israele: studentessa Usa bloccata da 7 giorni scalo Tel Aviv

Ministero, è attivista movimento boicottaggio, non può entrare

09 ottobre, 16:12

(ANSAmed) - TEL AVIV, 9 OTT - Da una settimana una studentessa statunitense iscritta all'Universita' ebraica di Gerusalemme e' bloccata all'aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv perche' le autorita' le vietano l'ingresso in Israele. La studentessa Lara al-Qassam, 26 anni, di origine palestinese, e' ricorsa in appello ed attende adesso un prossimo dibattito in tribunale. Intanto il caso sta facendo crescente clamore sulla stampa e ha anche opposto l'Universita' di Gerusalemme - a cui si e' iscritta e che la sostiene in pieno - al ministero della sicurezza interna secondo cui al-Qassam e' un'attivista del movimento Bds di boicottaggio di Israele, e che pertanto non deve essere ammessa nello Stato ebraico.

In un'intervista alla radio militare il ministro per la sicurezza interna Gilad Erdan ha denunciato oggi "la campagna organizzata dall'estrema sinistra" a favore della studentessa.

Ha poi precisato che potrebbe rivedere la sua decisione "se la ragazza dichiarasse in maniera esplicita che la politica del boicottaggio è errata". Da parte sua il rettore dell'ateneo di Gerusalemme, Barak Medina, ha ribadito che le università sono notoriamente il posto dove idee diverse si confrontano in maniera libera. Ha quindi denunciato "la decisione arbitraria" del ministro Erdan di negare il permesso di ingresso ad al-Qassam, giunta peraltro in Israele con un visto regolare. La sua iscrizione all'Università di Gerusalemme dimostra, a suo parere, che essa non boicotta affatto Israele. Il rettore ha detto infine di temere che "una misura estrema" verso al-Qassam potrebbe rappresentare un precedente e scoraggiare in definitiva altri studiosi e studenti stranieri dal frequentare la sua università. (ANSAmed).

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