(ANSAmed) - BEIRUT, 22 GEN - Ventuno uccisi tra militari
siriani, pasdaran iraniani e miliziani sciiti non siriani è il
nuovo bilancio dei raid missilistici israeliani condotti tra
sabato e domenica scorsi nella zona di Damasco. Lo riferisce
oggi l'Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria
(Ondus), che da anni monitora le violenze nel paese grazie a una
fitta rete di fonti sul terreno.
L'Ondus afferma che l'attacco israeliano ha "causato enormi
danni materiali alle postazioni militari colpite in Siria" e che
delle 21 persone uccise, 12 erano membri dei Guardiani della
rivoluzione iraniani (Pasdaran), 6 militari governativi siriani
e altri tre non meglio precisati miliziani sciiti alleati
dell'Iran. (ANSAmed).