(ANSAmed) - TEL AVIV, 5 FEB - La Comunità ebraica degli
Emirati Arabi, finora costretta nell'ombra, potrà operare in
piena libertà, anche grazie alla storica visita di Papa
Francesco nella Penisola araba. Lo ha annunciato il rabbino Marc
Schneier, presidente della Fondazione per il dialogo
interreligioso Islam-Ebraismo e coautore del libro "Celebrare la
tolleranza", pubblicato dal Ministro della Tolleranza Nahyan bin
Mubarak Al Nahyan in occasione dell'arrivo del Pontefice.
Nel documento si riconoscono infatti tutte le minoranze
religiose della Penisola, compresi gli ebrei. Schneier - che era
presente negli incontri tra il Papa e gli esponenti religiosi
musulmani - ha potuto così incontrare la Comunità ebraica finora
vissuta di nascosto. "Ogni shabbat si riuniva - ha raccontato,
citato dai media - in una sinagoga dentro una casa privata...
Hanno un presidente ma non un rabbino: ora grazie al
riconoscimento ufficiale sono in corso colloqui per aprire una
vera sinagoga". Schneier - dopo aver sottolineato che la visita
del Papa ha aiutato - ha detto che si tratta di 150 famiglie.
(ANSAmed).