(ANSAmed) - TEL AVIV, 4 APR - Un vibrante appello ai giovani
arabi israeliani affinche' alle elezioni del 9 aprile vadano a
votare, malgrado il loro diffuso senso di alienazione di fronte
al governo, e' stato lanciato dal rapper Tamer Nafar, musicista,
attore, sceneggiatore palestinese che vive a Lod, a pochi
chilometri da Tel Aviv. In un video sul web dal titolo 'Tamer
deve votare', Nafar - protagonista nonché sceneggiatore del film
'Junction 48' del regista Udi Aloni - appare nelle sembianze di
due pugili che si affrontano sul ring. Il primo vuole boicottare
le elezioni mentre il secondo ritiene che la scheda elettorale
sia pur sempre una carta utile per contrastare la politica di
Benyamin Netanyahu. "Se il nostro voto aiutera' a mandare Bibi
(Netanyahu) in carcere e a gettare Avigdor Lieberman (ex
ministro della difesa, ndr) fuori dalla Knesset - afferma -
valeva la pena di andare a votare". Il video si conclude col
consenso dei due pugili e della donna-arbitro che occorre andare
alle urne. Alle ultime politiche hanno votato due terzi degli
arabi israeliani. Quest'anno pero' la percentuale potrebbe
essere inferiore.(ANSAmed).