(ANSAmed) - TEL AVIV, 7 OTT - I resti di un insediamento di
cinquemila anni fa - senza eguale nel suo genere nella Regione
per le dimensioni e per la complessità della struttura urbana,
che ospitava circa 6.000 abitanti - sono stati presentati ad Ein
Asur, 60 chilometri a Nord di Tel Aviv. La vasta area
archeologica, che è stata battezzata 'la New York di questa zona
agli inizi dell'era canaanea", è destinata ad essere presto
ricoperta, per consentire la costruzione di uno svincolo
autostradale. Droni dell'Autorità dell'archeologia sono stati
impegnati a completare le riprese aeree delle decine di ettari,
scavate e documentate negli ultimi due anni.
"Prima degli scavi, l'esistenza di questo agglomerato urbano
non era nota", ha precisato il dott. Yitzhak Paz, che ha
condotto le ricerche con la dott. Dina Shalem. "Le sue origini
erano peraltro più remote: risalgono a 7.000 anni fa". Gli
abitanti del terzo millennio a.C. erano a quanto pare canaanei.
Commerciavano anche con l'Egitto e la Mesopotamia. Ma dopo un
periodo di grande prosperità furono costretti ad emigrare: pare
per il ripetersi di alluvioni.(ANSAmed).