(ANSAmed) - TEL AVIV, 22 NOV - Il giorno dopo l'annuncio
dell'incriminazione del premier Benyamin Netanyahu, Israele si
divide. I laburisti hanno in programma per oggi pomeriggio una
manifestazione per chiederne le dimissioni davanti il quartier
generale del Likud a Tel Aviv, mentre a destra sono molti i
politici che manifestano sostegno al primo ministro. In una
nota, i laburisti hanno chiesto al Likud, il partito del
premier, "di avere pietà di Israele" e premere su Netanyahu
affinchè si dimetta in modo da evitare una terza elezione che,
hanno sostenuto, servirà solo "ai personali interessi legali del
premier".
Il Movimento per la qualità del governo, organizzazione che
si definisce apolitica, ha annunciato una grande manifestazione
pubblica il 30 novembre per "estromettere" Netanyahu. Da destra,
il ministro degli esteri, Israel Katz - figura chiave del Likud
- ha espresso appoggio a Netanyahu e che non c'e' ragione perchè
si dimetta."Israele - ha detto - è uno stato di diritto e la
presunzione di innocenza vale per ogni persona e certamente per
il premier". (ANSAmed).