(ANSAmed) - TEL AVIV, 26 NOV - Il governo israeliano ha
intenzione di avviare piani per la legalizzazione di dozzine di
avamposti illegali ebraici in Cisgiordania, molti di questi
costruiti su terra privata palestinese. Lo ha annunciato il
ministro degli affari comunitari Tzachi Hanegbi (Likud) che -
dopo aver spiegato di aver ricevuto una prima risposta positiva
dall'ufficio del premier Benyamin Netanyahu - ha aggiunto che
intende parlare di come far avanzare la proposta alla Knesset
con con il ministro degli affari civili e sociali Michael Biton
(Blu Bianco).
L'annuncio - hanno sottolineato i media - segue
settimane di pressione dai leader dei coloni e deputati di
destra sul tema della legalizzazione degli avamposti prima che
l'amministrazione Trump - che ha definito non più illegali gli
insediamenti ebraici già esistenti in Cisgiordania - lasci posto
a quella democratica di Joe Biden. Hanegbi in una conversazione
con il Jerusalem Post ha parlato di una lista di "69 avamposti".
(ANSAmed).