(ANSAmed) - TEL AVIV, 18 FEB - Nei magazzini di Israele ci
sono da settimane 100 mila dosi di vaccini Moderna pressoché
inutilizzate e, secondo i media, il governo comincia ad
avvertire pressioni internazionali affinché siano inoltrate a
chi ne avrebbe urgente bisogno altrove. In questi giorni,
riferisce la radio pubblica Kan, i responsabili della sanità
stanno valutando la possibilità di utilizzarle per immunizzare i
manovali palestinesi che si spostano fra la Cisgiordania e
Israele.
La preoccupazione dei responsabili alla sanità, spiegano a radio Kan, è stata finora di non creare confusioni fra gli israeliani già immunizzati con vaccini Pfizer (4.138.000 persone con almeno la prima dose) e quanti riceveranno quelli di Moderna. L'insieme dei manovali palestinesi impiegati in Israele (60 mila, secondo le stime) rappresenta dunque un campione omogeneo che può essere monitorato nel tempo. Radio Kan aggiunge che la somministrazione dei vaccini Moderna è differente da quelli dei Pfizer e necessita di un'adeguata preparazione. La decisione se avviare l'immunizzazione dei pendolari, prevede l'emittente, dovrebbe giungere nel prossimo futuro. (ANSAmed).
La preoccupazione dei responsabili alla sanità, spiegano a radio Kan, è stata finora di non creare confusioni fra gli israeliani già immunizzati con vaccini Pfizer (4.138.000 persone con almeno la prima dose) e quanti riceveranno quelli di Moderna. L'insieme dei manovali palestinesi impiegati in Israele (60 mila, secondo le stime) rappresenta dunque un campione omogeneo che può essere monitorato nel tempo. Radio Kan aggiunge che la somministrazione dei vaccini Moderna è differente da quelli dei Pfizer e necessita di un'adeguata preparazione. La decisione se avviare l'immunizzazione dei pendolari, prevede l'emittente, dovrebbe giungere nel prossimo futuro. (ANSAmed).