(ANSAmed) - TEL AVIV, 19 APR - Scontri sono avvenuti ieri
sera a Giaffa (Tel Aviv) tra manifestanti ebrei e arabi: la
polizia ha arrestato 3 di quest'ultimi. Gli incidenti sono
accaduti - hanno
ricordato i media - dopo un violento assalto da parte di
residenti arabi al direttore di una scuola religiosa ebraica, i
rabbino Eliyahu Mali, intenzionato a comprare locali dove
ospitare l'istituzione. Giaffa è una zona cittadina a
popolazione mista, In risposta e come protesta all'assalto -
hanno riferito i media - è stata indetta una manifestazione
sullo stesso posto da parte di religiosi ebrei. A questa si è
opposta, al termine delle preghiere di Ramdana, una contro
dimostrazione di arabi israeliani locali che hanno intonato
slogan come "coloni andate a casa". Nel mezzo la polizia che ha
tentato di ripristinare l'ordine.
Scontri, per la sesta sera di seguito, si sono verificati a
Gerusalemme alla Porta di Damasco tra polizia e palestinesi
della parte est della città. Secondo fonti del pronto soccorso
quattro palestinesi sono stati feriti. Le protesta è stata
diretta contro la decisione israeliana di sistemare sulle
scalinate prospicienti la Porta barriere in modo da impedire
alla gente di sedere. La Piazza durante il mese di Ramadan -
cominciato da poco - è il luogo dove di norma si ritrovano
decine di persone per incontrarsi e chiacchierare. La polizia ha
spiegato che le barriere non sono state poste per impedire gli
assembramenti o danneggiare la gente quanto per favorire
l'afflusso delle persone da e per la Porta di Damasco.
(ANSAmed).