Secondo i dimostranti - fra cui dirigenti del movimento dei coloni, deputati del Likud e dell'estrema destra - il governo israeliano deve astenersi dal "premiare il terrorismo" sgomberando per sempre da Homesh, come si accinge a fare, un collegio rabbinico che si trova sul posto. Al contrario, hanno aggiunto, la presenza ebraica a Homesh (un insediamento rimosso nel 2006) deve adesso essere legalizzata ed anche estesa.
Intanto nel vicino palestinese di Burqa (Jenin) resta elevata la tensione. Gli abitanti - che sostengono di essere i proprietari delle terre su cui si trova il collegio rabbinico di Homesh - sono tornati a scontrarsi anche ieri con l'esercito israeliano. (ANSAmed).