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Siria: assalto a monastero cristiano a nord di Damasco

Era gestito fino a poco fa da Padre Dall'Oglio. Nessuna vittima

06 agosto, 16:54

(ANSAmed) - BEIRUT, 6 AGO - Uomini armati hanno assaltato il monastero di Mar Musa, a nord di Damasco, del IV secolo, senza causare vittime ma saccheggiandolo. Lo riferiscono all'ANSA fonti vicine al monastero, fino a poche settimane fa gestito dal gesuita italiano Padre Paolo Dall'Oglio, fondatore della comunità monastica.

Le fonti affermano che né le suore né i monaci presenti nel monastero - 80 km a nord di Damasco nel deserto siriano a est dell'autostrada che collega la capitale con Homs - sono stati feriti o aggrediti, ma che gli uomini armati hanno "rubato tutto quello che potevano rubare", compresi i trattori e gli altri strumenti per l'agricoltura e l'allevamento. Già a febbraio e ad aprile scorsi il monastero era stato obiettivo di uomini armati.

Padre Paolo dall'Oglio, presente in Siria da oltre trent'anni, è stato costretto a lasciare il Paese a giugno dopo che le autorità non gli hanno rinnovato il permesso di soggiorno in seguito alle sue dichiarazioni per una "vera riconciliazione nazionale". Dall'Oglio ha espresso "profondo rammarico" per l'assalto. Interpellato dall'Ansa, il gesuita italiano ha "espresso profondo rammarico per il molto lavoro andato perso, soddisfazione perché non ci sono state vittime, solidarietà con la comunità monastica e speranza per un futuro migliore a breve". (ANSAmed).

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