Nel periodo considerato, gli investimenti immobiliari sono aumentati del 41,6%, attestandosi a quota 1.542 milioni di dollari, contro i 1.089 milioni di dollari del 2013. Nei primi cinque mesi del 2014 l'Italia ha investito 409 milioni di dollari in aumento (+359,6%) rispetto allo stesso periodo del 2013, quando aveva investito 89 milioni di dollari. In Turchia sono attive a tutt'oggi 1.160 imprese italiane, 10 delle quali costituite lo scorso maggio. Fra le nazioni che hanno investito di più nel Paese della Mezzaluna risultano: i Paesi Bassi (1.556 milioni di dollari); Regno Unito (329); Germania (209); Paesi del Golfo (185); Stati Uniti (126); Francia (58) e Austria (21).
Per quanto riguarda la distribuzione geografica delle 39.285 compagnie straniere, i Paesi Ue sono al primo posto con 18.742 aziende. Delle imprese estere attive in Turchia, 23.386 hanno la loro sede ad Istanbul (59,5%), 4.229 ad Antalya (10,8%), 2.405 ad Ankara (6,1%), 2.024 ad Izmir (5,2%), 1.514 a Mugla (3,9%) e 854 a Mersin (2,2%). (ANSAmed).