"Su richiesta del governo libico provvisorio, il governo italiano e la società Eni hanno deciso di mandare in Libia 7 aerei antincendio con il loro equipaggio per contribuire al controllo dell'incendio dei depositi di petrolio e gas situati sulle strade che portano all'aeroporto", si legge nella nota in cui il governo di Tripoli "rivolge un appello a tutti i belligeranti affinché fermino i combattimenti per permettere ai pompieri di spegnere l'incendio al più presto possibile".
(ANSAmed).